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Luglio 2020

UIF: risultati sull'andamento delle SOS durante il primo semestre 2020.

La UIF (Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia) ha pubblicato i risultati del primo semestre 2020 relativi all’attività di segnalazione di operazioni sospette (SOS). 
Nel 2020 sono state segnalate 53.027 unità (+ 3,6% rispetto allo stesso periodo del 2019) per un importo pari 49 miliardi di euro (contro i 47 miliardi dei primi sei mesi del 2019). L’aumento è stato abbastanza sostenuto se si considera che durante il periodo tra marzo e maggio si è verificata una riduzione delle segnalazioni probabilmente a causa del lockdown e dell’incertezza sulla ripresa delle attività. Durante la prima metà del 2020 la UIF ha analizzato e trasmesso agli organi investigativi 53.186 segnalazioni e tra queste per 22 sono stati adottati provvedimenti di sospensione di operazioni sospette per un valore di 2,6 milioni di euro.
Nel primo semestre 2020 le segnalazioni di riciclaggio hanno registrato un aumento per arrivare a 52.558 segnalazioni (+1% rispetto ai primi sei mesi del 2019) che ha più che compensato le riduzioni verificate sulle SOS relative al finanziamento del terrorismo e al voluntary disclosure. 
In termini di rilevanza, è risultato un incremento delle segnalazioni valutate di interesse finanziario costituendo l’86,9% del totale (+2% rispetto al primo semestre del 2019).
Nei primi sei mesi del 2020 sono aumentate le SOS di operazioni effettuate nel Lazio, Campania, Puglia e Calabria, mentre sono diminuite quelle relative a Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Piemonte. Da un punto di vista provinciale in termini di rapporto numero di SOS su popolazione ai primi cinque posti ci sono le città di Milano, Prato, Napoli, Roma e Caserta.
Riguardo alla tipologia di segnalante la categoria di banche e poste è quella che ha maggiormente contribuito con l’invio di SOS, seguita dagli Istituti di Moneta Elettronica, dagli Istituti di Pagamento e dai prestatori di servizi di gioco. 
Relativamente al Money Transfer sono state effettuate 4.591 SOS per un totale di 85.958 operazioni segnalate (+34,4% rispetto ai primi sei mesi del 2019). I principali paesi di destinazione del trasferimento di denaro sono stati Romania, Marocco, Pakistan e Senegal. 
 

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