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Febbraio 2024
De-risking: modifica delle Note di Banca d’Italia.
In data 26 febbraio, Banca d’Italia ha comunicato la modifica delle precedenti note n. 34 e 35 del 3 ottobre 2023, relative all’attuazione degli Orientamenti EBA in materia di de-risking. Questa modifica amplia la portata degli Orientamenti EBA sui de-risking, includendo una gamma più ampia di intermediari vigilati, per garantire una migliore gestione dei rischi nel settore finanziario
Cosa cambia:
1. Estensione degli Orientamenti EBA: Le indicazioni degli Orientamenti EBA in materia di de-risking sono state estese agli intermediari vigilati non direttamente destinatari, inclusi:
• Gli intermediari ex art. 106 TUB (come le società fiduciarie);
• I soggetti eroganti micro-credito;
• Poste Italiane S.p.A., per l'attività di bancoposta;
• Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.
2. Ambito Soggettivo delle Note: L'ambito soggettivo di applicazione delle Note è stato ampliato ai soggetti elencati nelle lettere da l) a o) delle note n. 34 e 35, comprendendo quindi:
• Intermediari iscritti nell'albo previsto dall'art. 106 del TUB, inclusi le società fiduciarie;
• Soggetti eroganti micro-credito, come previsto dall'art. 111 del TUB;
• Poste Italiane S.p.A., specificatamente per l'attività di bancoposta;
• Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.