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Gennaio 2018
Banca d'Italia: linee guida per le banche less significant in materia di gestione di crediti deteriorati.
In data 30 gennaio 2018 è stato pubblicato il resoconto della consultazione (settembre 2017) sul documento “Linee Guida per le banche less significant in materia di gestione di crediti deteriorati”. È stato inoltre pubblicato il documento stesso contenente le linee guida coerenti con la guidance pubblicata dal Single Supervisory Mechanism, alla quale le banche sono invitate a fare riferimento che si articola nei seguenti aspetti:
- strategia di gestione degli NPL formalizzata volta a ottimizzare la gestione degli NPL, massimizzando il valore attuale dei recuperi, e predisposizione di piani operativi di gestione degli NPL di breve (1 anno) e medio/lungo (3/5 anni) periodo;
- governance e assetto operativo per la gestione degli NPL: compiti dell’organo con funzione di supervisione strategica, conflitti di interesse e incentivi, presidi organizzativi;
- misure di concessione (forbearance) approvate, qualora siano ritenute idonee a massimizzare i recuperi attesi sulle esposizioni nei confronti di debitori in difficoltà finanziaria;
- classificazione: criteri applicativi delle pertinenti disposizioni di vigilanza in materia di classificazione dei crediti al fine di assicurare una corretta individuazione e rappresentazione dei rischi;
- rettifiche di valore e cancellazioni contabili (write-off): politiche di valutazione dei crediti, incluse le politiche seguite in materia di write-off, il più possibile complete e che garantiscano la coerenza dei criteri applicati;
- valutazione delle garanzie immobiliari: procedure a garanzia della disponibilità di valutazioni complete, aggiornate e accurate. Oltre a quanto previsto nella CRR, viene raccomandato di avvalersi di periti, controllare l’operato di tali soggetti e aggiornare il valore degli immobili posti a garanzia dell’esposizione;
- base dati degli NPL: adeguata base dati informatica in cui registrare e gestire i dati rilevanti sugli NPL, per assicurare l’adozione di decisioni gestionali consapevoli e tempestive, nonché per controllare e ottimizzare la performance dell’attività di gestione.