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Gennaio 2023

Esposizioni in cryptoasset delle banche: approvato standard prudenziale.

L’organo di supervisione del Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (il GHOS), ha approvato uno standard prudenziale definitivo sulle esposizioni in cryptoasset delle banche, che verrà attuato entro il 1° gennaio 2025 e sul quale il Comitato ha l’incarico di verificarne l’attuazione e gli effetti, mentre per le criptovalute non garantite e le stablecoins con sistemi di stabilizzazione infruttuosi verrà applicato un trattamento prudenziale conservativo.
L’obiettivo dello standard è quello di fornire un assetto normativo globale stabile e prudente per le esposizioni delle banche che operano internazionalmente con i cryptoasset, il quale incentiverà un rinnovamento responsabile a beneficio della stabilità finanziaria.
Nonostante il basso numero di esposizioni dirette a livello mondiale del sistema bancario verso le criptovalute, gli ultimi avvenimenti hanno oltremodo sottolineato l’importanza di avere a disposizione un quadro prudenziale minimo globale stabile per le suddette banche con lo scopo di attenuare i rischi derivanti dalle criptovalute.
Il Comitato è stato incaricato di continuare la valutazione dell’evoluzione del rapporto fra mercati dei cryptoasset e sistema bancario, incluso il ruolo delle banche come emittenti di stablecoin, depositari di criptovalute e possibili mezzi di interconnessione più vasti.
Il Comitato continuerà a cooperare con altri enti che definiscono gli standard e con il Financial Stability Board per assicurare una gestione normativa delle stablecoin coerente a livello internazionale
Oltre a ciò il GHOS ha approvato le priorità strategiche e il programma di lavoro del Comitato per il 2023-2024. Tale programma, al di là di mirare ad un criterio lungimirante all’individuazione e alla valutazione dei rischi emergenti e delle debolezze del sistema bancario, assegna importanza alla digitalizzazione della finanza, ai rischi finanziari connessi al clima e al monitoraggio, alla concretizzazione e alla valutazione di Basilea III.

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