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Marzo 2021
ANAC: attività sanzionatoria in materia di Whistleblowing.
Pubblicato in data 9 marzo dall’ANAC, il rapporto 2020 sull’attività sanzionatoria per quanto riguarda la tutela dei whistleblowers.
Nel resoconto viene segnalato che nel corso del 2020 l’ANAC ha definito complessivamente n. 1616 fascicoli in materia di whistleblowing ed è stato riscritto interamente il Regolamento “per la gestione delle segnalazioni e per l’esercizio del potere sanzionatorio in materia di tutela degli autori di segnalazioni di illeciti o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito del rapporto di lavoro di cui all’art. 54 bis decreto legislativo n.165/2001” adottato dal Consiglio con la Delibera n. 690 del 1 luglio 2020 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 205 del 18.8.2020.
Per quanto concerne la procedura di gestione delle comunicazioni di misure ritorsive o discriminatorie, una volta accertata la successione temporale tra la segnalazione/denuncia e la misura presuntivamente ritorsiva adottata nei confronti del whistleblower, l’Autorità avvia il procedimento sanzionatorio nei confronti dell’autore di suddetta misura.
Nel corso del 2020 sono stati condotti 21 procedimenti sanzionatori e le sanzioni irrogate sono state 3, ciascuna di importo pari a 5.000,00 euro.