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Aprile 2017

Antiriciclaggio: in consultazione le linee guida delle Autorità Europee di Vigilanza sul trasferimento elettronico dei fondi.

Il Joint Committee delle Autorità Europee di Vigilanza (European Supervisory Authorities o ESAs) ha posto in consultazione pubblica, fino al 5 giugno 2017, le linee guida che forniscono informazioni su come rilevare e prevenire l'abuso dei trasferimenti di fondi per scopi di finanziamento del terrorismo e di riciclaggio. Esse sono state pubblicate ai sensi dell'art. 25 del Regolamento (UE) 2015/847, riguardante i dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi e sono indirizzate alle autorità competenti responsabili della vigilanza sui provider dei servizi di pagamento (PSP) e ai provider stessi. In particolare:
- aiutano i PSP a determinare quali operazioni di trasferimento di fondi rientrano nell'ambito di applicazione del Regolamento (UE) 2015/847;
- aiutano i PSP a comprendere il ruolo ricoperto nella della catena dei pagamenti e di conseguenza gli obblighi a cui devono adempiere ai sensi del Regolamento (UE) 2015/847;
- forniscono ai PSP gli strumenti per stabilire e implementare procedure efficaci per rilevare i trasferimenti di fondi per i quali i dati informativi relativi all’ordinante o al beneficiario mancano o sono incompleti;
- stabiliscono i fattori di rischio che i PSP dovrebbero considerare quando determinano se dare esecuzione, rigettare o sospendere un trasferimento di fondi per il quale i dati informativi relativi all’ordinante o al beneficiario mancano o sono incompleti e quando valutano se la mancanza dei dati informativi può far sorgere il sospetto di operazioni di finanziamento del terrorismo o riciclaggio;
- aiutano le autorità competenti a valutare se le procedure che i PSP hanno adottato, conformemente alle disposizioni degli articoli 7, 8, 11 e 12 del Regolamento (UE) 2015/847, sono adeguate ed efficaci.
Con tali linee guida l'ESA auspica di creare delle basi comuni per tutti i PSP e le autorità competenti nell'applicazione delle procedure antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo, essenziali per consentire un'applicazione coerente del diritto dell'Unione Europea in tutti i paesi.

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