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Luglio 2010

Il driver per la derecognition dei financial assets potrebbe cambiare.

IASB e FASB stanno confrontandosi sul miglioramento della derecognition prevista dallo IAS 39. L'ED, pubblicata nel marzo 2009, prevede un cambiamento significativo del driver utilizzato per la cancellazione delle attività finanziarie dal bilancio di una società: stiamo parlando del principio di controllo.
Le tavole-rotonde, a cui hanno partecipato IASB e FASB, si pongono come obiettivo quello di armonizzare i requisiti necessari per la derecognition previsti dallo IAS 39 e dagli US GAAP (in particolare, il FAS 140) e di incrementare le informazioni da fornire sull’esposizione ai rischi delle società.
L'iter non è terminato, tant'è che lo IASB si riunirà ancora a settembre.
Da rilevare la volontà di stabilire, come criterio di cancellazione, la perdita del controllo dell'attività finanziaria: in altre parole se la società, con il trasferimento dell'asset, non avrà più accesso ai cash flows o ad altri benefici economici, dovrà eliminare la posta dal proprio bilancio e contabilizzare, eventualmente, come nuova attività/passività, gli obblighi/diritti scaturenti dall'operazione di cessione.
La questione da risolvere - ancora prima - riguarda cosa debba essere esposto in bilancio: i diritti e gli obblighi contrattuali correnti o un'equa rappresentazione dei rischi a cui la società è esposta? Lo IASB è propenso per il primo punto.

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