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Giugno 2016
Banca d'Italia: avvio ai lavori sull'IFRS 9.
La nota tecnica pubblicata il 30 giugno sul proprio sito da Banca d’Italia, informa dell’avvio dei lavori sul nuovo standard IFRS 9 emanato dallo IASB il 24 luglio 2014, che sostituirà lo IAS 39 a partire dal 2018.
Nell’ambito del progetto di revisione dei principi contabili internazionali, è emersa la debolezza dei modelli contabili utilizzati dalle imprese per redigere il bilancio, nonché la necessità di intervenire in modo correttivo in particolare sul principio contabile IAS 39. Ciò ha portato all'emanazione dell’IFRS 9 con l’intento di ridurre i problemi derivanti dalle modalità di contabilizzazione degli strumenti finanziari.
Le modifiche apportate, mirate a semplificare le regole esistenti e a rafforzare la fiducia degli investitori nei bilanci delle banche, riguardano principalmente:
- l’introduzione di un nuovo modello di classificazione e misurazione degli strumenti finanziari;
- l’adozione di un nuovo criterio di valutazione delle perdite attese;
- la definizione di nuove regole di rilevazione degli strumenti di copertura.
L’ampia portata delle innovazioni del progetto e degli impatti segnaletici che possono derivarne sia in ambito di bilancio sia di FINREP, ha indotto Banca d’Italia a richiamare l’attenzione delle banche sulla necessità di condurre un’analisi degli interventi sulle procedure e sui sistemi informativi e gestionali.
In via generale, allo scopo di recepire al meglio l’adozione del nuovo modello sin dall’entrata in vigore delle nuove regole, la Banca d’Italia prevede di pubblicare i primi risultati dei lavori sull’IFRS 9 a partire da metà ottobre 2016.