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Febbraio 2012

Gestione delle passività delle banche mediante operazioni di riacquisto o rimborso anticipato di titoli computabili nel Patrimonio di Vigilanza.

Le operazioni di riacquisto o rimborso anticipato di titoli computabili nel Patrimonio di Vigilanza si caratterizzano per essere offerte indirizzate agli investitori qualificati ovvero ai portatori dei citati strumenti finanziari (di norma quotati in mercati regolamentati esteri), titolari di tagli superiori alla soglia di 50.000 euro di valore nominale e, come tali, esonerate dall’obbligo di predisposizione di un prospetto.
La Consob richiama l’attenzione degli operatori sulle specifiche cautele da adottare nell’interazione con la propria clientela al dettaglio in tali fattispecie,  considerata la specifica situazione di conflitto di interessi con la propria clientela retail in cui si trova l’offerente/emittente (o gli altri intermediari del gruppo), e considerati comunque i doveri degli intermediari che detengono per conto di propri clienti i titoli oggetto di tali offerte.
In tali casi, sussiste per gli intermediari che detengono in custodia ed amministrazione gli strumenti finanziari un dovere di  attivarsi, per quanto ragionevolmente esigibile anche in considerazione della durata dell'offerta, per informare tutti gli investitori retail titolari degli strumenti medesimi, anche laddove non possano direttamente aderirvi, circa i termini e le condizioni dell'operazione.
La Consob richiama l’attenzione degli organi di vertice degli intermediari affinché strutturino le operazioni, anche in termini di durata, e prestino il servizio, in coerenza con quanto sopra. Le funzioni aziendali e gli organi di controllo interno sono chiamati a dedicare puntuali approfondimenti preventivi e successivi sulla conformità delle condotte.
 

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