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Aprile 2024
Analisi della deducibilità degli interessi passivi e degli oneri finanziari secondo IAS/IFRS.
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (CNDCEC), insieme alla Fondazione nazionale dei commercialisti (FNC), ha pubblicato un documento di ricerca sul tema della deducibilità degli interessi passivi e degli oneri finanziari nell’ambito della determinazione del reddito d’impresa, secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS e le normative italiane.
Il documento esamina l’applicazione dell’articolo 96 del Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR) riguardo alla deducibilità degli interessi passivi e degli altri oneri finanziari per le imprese. Esso fornisce una procedura pratica per determinare l’importo deducibile di tali oneri nei bilanci del 2023 e successivi, inclusi casi pratici e tabelle di supporto per i professionisti del settore.
Particolare attenzione è dedicata alla procedura di lavoro per le imprese OIC adopter (soggetti che non adottano gli IFRS ma sono comunque soggetti al principio di “derivazione rafforzata”) e per le imprese IAS/IFRS adopter (che seguono gli IFRS per la presentazione dei bilanci e la fiscalità).
Il principio di derivazione rafforzata implica il pieno riconoscimento in bilancio della sostanza economica delle transazioni, seguendo i principi contabili anche se in deroga alle norme fiscali del TUIR.
Ogni sezione del documento illustra le disposizioni normative, fornisce osservazioni sul tema ed evidenzia le problematiche che richiedono chiarimenti dall’Agenzia delle entrate. Dove possibile vengono proposte soluzioni operative e fiscalmente sostenibili.