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Luglio 2022
Banca d'Italia: aggiornamento delle Disposizioni di vigilanza.
La Banca d’Italia ha provveduto al 39° aggiornamento della Circolare n. 285/2013 inerente le Disposizioni di vigilanza per le banche, introducendo disposizioni sia in materia di gruppi bancari nonché di albo di banche e gruppi sia sul procedimento dei controlli prudenziali.
Tali modifiche sono state emanate a fronte delle novità introdotte dalla Direttiva (UE) 2019/878 (CRD V) e riguardano principalmente i due seguenti settori:
• Disciplina delle società di partecipazione finanziaria o di partecipazione finanziaria mista;
• Poteri di intervento delle Autorità di Vigilanza nell'ambito del secondo Pilastro.
Per le società di cui al primo punto, la Direttiva prevede un regime di autorizzazione specifico, pertanto la nuova normativa disciplina i metodi di autorizzazione ed esenzione dall'assunzione del ruolo di capogruppo di un gruppo bancario delle predette società e garantisce il coordinamento con le altre procedure autorizzative stabilite dalle norme di settore.
In merito al secondo punto, sono state ampliate le circostanze in cui Banca d'Italia può imporre provvedimenti di Secondo Pilastro. Nello specifico, viene introdotta una chiara distinzione tra componenti della domanda di capitale di Secondo Pilastro determinata in ottica ordinaria (P2R) e quelle determinate in ottica di stress (P2G).
Infine, in caso di rischio di leva finanziaria eccessiva, la nuova normativa introduce la possibilità di prevedere la richiesta di capitale addizionale, sia in condizioni ordinarie che di stress.