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Marzo 2010

Nasce il testo unico della revisione contabile.

Entrerà in vigore il 7 aprile 2010 il D. Lgs. n. 39/2010, di recepimento della direttiva 2006/43/CE relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei  conti consolidati. Solo una parte delle norme, però, risulterà direttamente applicabile. Per le altre, occorrerà attendere i regolamenti attuativi.
La nuova disciplina prevede che i due registri esistenti , quello tenuto dal Consiglio nazionale dei  dottori  commercialisti e degli esperti contabili e quello tenuto dalla Consob, vengano sostituiti con un registro unico, con la conseguenza che chi è già iscritto possa svolgere qualsiasi incarico, anche presso società quotate.
Per quanto riguarda l'attività di revisione, ci si dovrà attenere ai principi adottati dalla Commissione UE. Fino alla loro emanazione, la revisione dovrà essere svolta in base ai criteri elaborati da ordini e associazioni professionali (con cui il Ministero dell'Economia può siglare convenzioni), in conformità con quanto disposto dagli organismi internazionali.
Altre innovazioni  riguardano il conferimento e la revoca dell'incarico. Anche nelle S.p.A. non quotate, come già in quelle quotate, il revisore dovrà essere scelto dall'assemblea dei soci su "proposta motivata" del collegio sindacale e viene sancita la facoltà di dimissioni del revisore (con le modalità definite in un successivo decreto ministeriale). Fino ad oggi si riteneva possibile solo la revoca del sindaco.
Il decreto fissa, inoltre, i contenuti della relazione di revisione e precisa le ipotesi di responsabilità di revisori  e società di revisione.

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