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Gennaio 2024
Rischi climatici e ambientali: aggiornamento delle attività della BCE per il biennio 2024-2025.
Recentemente la BCE ha espresso la volontà di intensificare il suo operato, per il prossimo biennio, nei confronti di temi legati ai rischi climatici e ambientali. Nello specifico vuole porre l’attenzione sulle seguenti aree:
1. Impatto e rischi di transizione → in cui effettuerà un’analisi dei costi di transizione e del fabbisogno di investimenti da porre in essere; i risultati che sfoceranno dalla seguente indagine verranno presi in considerazione per la modellizzazione macroeconomica.
2. Impatto fisico del cambiamento climatico e misure di adattamento a un pianeta più caldo → per il quale realizzerà un’analisi sull’impatto che gli eventi metereologici estremi hanno sull’inflazione e sul sistema finanziario.
3. Rischi provenienti da perdita e degrado della natura → Come la perdita e il degrado della natura possano impattare sull’economia e sul sistema finanziario condizionando l’attività della BCE.
In seguito, la BCE insieme a tutto l’Eurosistema avvierà l’ottavo programma di gestione ambientale, con l’obiettivo di perseguire gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio entro il 2030. Nello specifico cercherà di migliorare gli indicatori e l’informativa sul clima per sviluppare politiche climatiche europee e internazionali sempre più incisive.