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Luglio 2024
ESMA: proposte su finanza sostenibile, ESG e greenwashing alla Commissione UE.
L’ESMA ha pubblicato un parere sul quadro normativo in materia finanza sostenibile, riconoscendo che l’attuale corpus normativo sia già ben sviluppato contro il fenomeno del greenwashing ma suggerendo che nel lungo termine dovrà ulteriormente essere modificato al fine di facilitare l’accesso degli investitori agli investimenti sostenibili, nonché di sostenere l’efficace funzionamento della catena del valore degli investimenti sostenibili.
I principali suggerimenti che l’ESMA sottopone alla Commissione europea sono i seguenti:
• la tassonomia UE dovrebbe diventare l’unico punto di riferimento comune per la valutazione della sostenibilità e, pertanto, dovrebbe essere incorporata in tutta la legislazione sulla finanza sostenibile per tutte le attività che possono contribuire in modo sostanziale alla sostenibilità ambientale;
• dovrebbe essere sviluppata una tassonomia sociale;
• dovrebbe essere sviluppata una definizione di investimenti di transizione, al fine di fornire chiarezza giuridica e sostenere la creazione di prodotti legati alla transizione;
• tutti i prodotti finanziari dovrebbero divulgare delle informazioni minime di base sulla sostenibilità, relativamente agli aspetti ambientali e sociali;
• si dovrebbe introdurre un sistema di categorizzazione dei prodotti relativa a sostenibilità e transizione, basato su criteri di ammissibilità chiari e di obblighi di trasparenza vincolanti;
• i prodotti con dati ESG dovrebbero essere inseriti nel perimetro normativo, la coerenza delle metriche ESG dovrebbe essere migliorata e l’affidabilità delle stime garantita;
• prima di implementare le soluzioni politiche, si dovrebbero effettuare test sui consumatori e sul settore finanziario, per garantirne la fattibilità e l’adeguatezza per gli investitori al dettaglio.