News
Marzo 2023
Regolamento (UE) 2023/662: calcolo passività da derivati.
In data 22 marzo 2023, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il Regolamento delegato (UE) 2023/662 che introduce modifiche al Regolamento delegato (UE) 2015/63 in merito alla metodologia di calcolo delle passività derivanti da contratti derivati. Queste norme riguardano i contributi annuali che gli enti devono versare ai meccanismi di finanziamento della risoluzione in base alle passività stesse. Il regolamento delegato (UE) 2015/63 della Commissione prevede che le passività derivanti dai contratti derivati siano una componente del calcolo dei contributi annuali degli enti. In precedenza, il regolamento (UE) n. 575/2013 richiedeva che il valore dell'esposizione dei derivati fosse calcolato mediante il metodo dell'esposizione corrente (CEM). Tuttavia, il regolamento (UE) 2019/876 ha sostituito il CEM con il metodo standardizzato - rischio di controparte (SA-CCR), che sarà obbligatorio a partire dal 2023. L'uso del SA-CCR per il calcolo delle passività derivanti da contratti derivati può causare distorsioni nel calcolo delle passività, in particolare per gli enti che applicano gli IFRS, e comporta difficoltà tecniche e incertezze nell'applicazione delle formule per il calcolo dell'esposizione potenziale futura. Pertanto, il regolamento delegato (UE) 2015/63 è stato modificato per permettere agli enti di utilizzare il metodo dell'esposizione corrente per la valutazione delle passività derivanti da contratti derivati. Inoltre, è stato introdotto un meccanismo transitorio per l'anno 2023 che proroga i termini per la comunicazione delle decisioni sui contributi, in modo che le autorità di risoluzione possano applicare le nuove prescrizioni per calcolare e raccogliere i contributi per l'anno 2023.