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Marzo 2023
Banca d’Italia: guida alle statistiche sui bilanci bancari.
La Banca d'Italia ha pubblicato una guida per spiegare le caratteristiche delle statistiche sui bilanci bancari disponibili per il pubblico. La banca elabora le informazioni fornite dagli intermediari creditizi e finanziari in forma aggregata e le pubblica sulla Base Dati Statistica (BDS) online. Tuttavia, alcune informazioni sono disponibili solo attraverso indicatori sintetici pubblicati nelle pubblicazioni economiche della Banca stessa. La guida fornisce indicazioni utili per sfruttare al meglio il potenziale informativo della BDS e per leggere in modo più consapevole le analisi pubblicate.
Le segnalazioni di vigilanza degli intermediari creditizi e finanziari costituiscono una fonte rilevante di dati su cui la Banca d’Italia si basa per elaborare statistiche e analisi economiche. L’acquisizione dei dati di bilancio individuale e consolidato ha come finalità la vigilanza prudenziale e la creazione di statistiche. Le banche e le società finanziarie che operano in Italia sono obbligate a redigere il bilancio di impresa individuale e, se sono a capo di un gruppo bancario, quello consolidato.
La BDS online consente all'utente di accedere alle informazioni aggregate sui bilanci delle singole banche basate sulle segnalazioni statistiche (bilanci individuali). Tuttavia, questi dati non consentono di replicare specifici indicatori riportati nelle pubblicazioni periodiche, basati sui dati di bilancio individuali o consolidati raccolti per finalità di vigilanza. La rappresentazione contabile consolidata consente di compensare le carenze informative relative a fenomeni non direttamente deducibili dai dati dei singoli intermediari appartenenti a un gruppo e di valutare i bilanci delle società che detengono importanti partecipazioni di maggioranza in intermediari finanziari.
La Banca d'Italia richiede agli intermediari finanziari di inviare flussi informativi, utilizzando schemi segnaletici diversi, in base alle specifiche finalità di utilizzo dei dati dei bilanci bancari. Questi schemi si distinguono in segnalazioni di dati necessari allo svolgimento dei compiti di politica monetaria, di sorveglianza sul sistema dei pagamenti e altro, e segnalazioni con finalità di vigilanza. Le segnalazioni connesse con queste finalità sono tra gli impegni che derivano dalla partecipazione dell'Italia all'Eurosistema.