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Aprile 2024
OIC: commenti su IAS 32, IFRS 7 e IAS 1.
L’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha reso pubblici i suoi commenti inviati all’EFRAG in risposta alla lettera di commento inviata da quest’ultima allo IASB riguardo alle proposte di emendamenti agli IAS 32, IFRS 7 e IAS 1, in consultazione fino a 29 marzo 2024. Nonostante l’OIC accolga positivamente la decisione dello IASB di affrontare i problemi pratici riscontrati nell’applicazione dei requisiti di classificazione di IAS 32, sottolinea tuttavia l’importanza di evitare cambiamenti di classificazione non intenzionali che possano interrompere pratiche consolidate, chiedendo che qualsiasi modifica alla classificazione proposta dall’ED sia adeguatamente giustificata e spiegata allo IASB.
L’OIC solleva preoccupazioni in merito alle proposte dello IASB relative a leggi e regolamenti, NCI puts (opzioni di vendita su partecipazioni di minoranza) e alla discrezionalità degli azionisti, temendo contrasti tra regole contabili convenzionali e sistema normativo.
In particolare, evidenzia che l’allineamento tra le regole contabili e il sistema normativo è critico, specialmente riguardo agli obblighi di legge e al trattamento delle decisioni assembleari.
L’OIC teme che le proposte possano portare a conseguenze indesiderate, generando nuovi problemi interpretativi nella pratica, soprattutto per quanto riguarda la distinzione tra obbligazioni contrattuali e legali, la rilevazione delle passività per le NCI puts rispetto al patrimonio netto della controllante e il riconoscimento delle decisioni degli azionisti.
Infine, l’OIC suggerisce di riconsiderare le proposte, valutandone il rapporto costi-benefici e prevedendo potenziali impatti negativi sui requisiti di capitalizzazione e sulla classificazione degli strumenti finanziari.