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Giugno 2024

MEF: consultazione pubblica sul dialogo di sostenibilità tra PMI e Banche.

Il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) ha avviato una consultazione pubblica sul documento per il dialogo di sostenibilità tra le piccole e medie imprese (PMI) e le banche, concentrato sulle informazioni di sostenibilità delle PMI. Questo documento è stato sviluppato dal Tavolo per il coordinamento sulla finanza sostenibile con il supporto di DG REFORM e la collaborazione di numerosi stakeholder.
Il Tavolo, promosso dal MEF, mira a favorire il dialogo tra PMI e banche e a definire un modello equilibrato di rendicontazione delle informazioni di sostenibilità che risponda alle esigenze di tutte le parti interessate. In collaborazione con vari stakeholder, il Tavolo ha creato uno strumento, il Dialogo di sostenibilità tra PMI e Banche, per facilitare l'interazione tra queste due parti, promuovendo la standardizzazione, l'efficienza e l'economicità nello scambio di informazioni, aumentando la consapevolezza delle PMI sull'importanza delle informazioni di sostenibilità e ponendo le basi per iniziative di formazione.
Il documento, composto da "Informazioni di sostenibilità dalle PMI alle banche" e da una "Guida Metodologica" con relativi allegati, si propone di supportare le PMI nella produzione di informazioni di sostenibilità. La Commissione Europea ha invitato l'EFRAG a predisporre uno standard volontario per le PMI non quotate, attualmente in fase di consultazione come Exposure Draft for the voluntary reporting standard for non-listed SMEs (VSME ED).
Il documento di consultazione mira a completare l'iniziativa dell'EFRAG, focalizzandosi sul rapporto tra PMI e banche e facilitando la standardizzazione delle prassi in Italia. Le informazioni sono organizzate in modo modulare, suddivise in cinque sezioni che coprono aspetti generali, ambientali, sociali e di governance. Ogni sezione include diverse tematiche, dettagliate in colonne che specificano la tipologia delle informazioni, l'unità di misura, la priorità per le micro-imprese, la corrispondenza con i requisiti EFRAG e il riferimento normativo applicabile.
La consultazione, aperta per 6 settimane, invita i soggetti interessati a inviare le loro osservazioni via e-mail entro il 2 agosto 2024.

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