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Settembre 2020
Banca d'Italia: Allineamento agli Orientamenti EBA in tema di obblighi di segnalazione e di informativa al pubblico.
Banca d’Italia ha pubblicato la comunicazione con cui intende conformarsi agli Orientamenti EBA che forniscono indicazioni sulla compilazione degli schemi segnaletici di vigilanza e dell’informativa al pubblico tenendo conto delle modifiche ai requisiti normativi introdotti con Regolamento UE n. 873/2020 in risposta alla situazione d’emergenza COVID – 19 (anche detto CRR Quick-fix).
Con la comunicazione vengono recepite le seguenti modifiche:
a. Per il calcolo dell’indice di leva finanziaria: esclusione dell’esposizioni verso le banche centrali ed entrata in vigore anticipata del trattamento degli acquisti e vendite di contratti standardizzati;
b. Per il calcolo dei requisiti patrimoniali a fronte del rischio di credito, trattamento prudenziale più favorevole previsto per le PMI, per le esposizioni infrastrutturali per i prestiti a pensionati e dipendenti garantiti dalla pensione o dallo stipendio del mutuatario
c. Per le segnalazioni di fondi propri: introduzione di un filtro prudenziale temporaneo per utili e perdite non realizzati su attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva verso le controparti e modifiche alle disposizioni transitorie per l’attenuazione dell’impatto dell’IFRS 9 sul CET1 che prevedono un incremento della percentuale di perdite attese da reintegrare nei fondi propri e la proroga di due anni del periodo transitorio (Articolo 473 bis CRR).
Al fine di tener conto delle modifiche al punto c. gli orientamenti sull’informativa al pubblico hanno subito due interventi principali: estensione del periodo di informativa dovuto al rinvio delle disposizioni sul regime transitorio in materia di IFRS 9 e introduzione di nuovi requisiti informativi sul trattamento prudenziale transitorio previsto sugli utili e perdite non realizzati.
Questa comunicazione ha natura di provvedimento di carattere generale vincolante per le banche e i gruppi bancari meno significativi ed è entrata in vigore a partire dalla data di pubblicazione sul sito di Banca d’Italia.
Da come si evince dalla comunicazione di Banca d’Italia, tali disposizioni verranno recepite nella Circolare 285 “Disposizioni di vigilanza per le banche” quanto prima.