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Marzo 2017
Bilanci 2016: linee guida per la prima applicazione del D.Lgs. n. 139/2015.
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Confindustria ha pubblicato il documento “Problematiche e soluzioni operative per il passaggio alle disposizioni del D.Lgs. n. 139/2015 e ai Principi contabili nazionali” al fine di agevolare la delicata fase transitoria di prima applicazione delle nuove regole contabili.
Le linee guida forniscono suggerimenti e soluzioni operative, proponendosi come strumento di ausilio alle imprese e agli operatori chiamati a redigere i bilanci di esercizio secondo le nuove regole contabili.
Nel documento vengono analizzate le casistiche che possono manifestarsi con maggiore frequenza in sede di passaggio alle nuove regole contabili.
In particolare, sono analizzati gli effetti della prima applicazione del D. Lgs. n. 139/2015 e l’informativa comparativa, l’adeguamento degli schemi di bilancio, l’adozione di nuovi criteri di valutazione e le previsioni per le società di minori dimensioni.
Nello specifico, l’informazione comparativa retroattiva deve essere considerata nella prospettiva della significatività dell’informazione prodotta; difatti, il D. Lgs. n. 139/2015 ha introdotto nell’art. 2423 del Codice Civile il postulato della rilevanza.
Altre indicazioni contenute nel documento riguardano la contabilizzazione nel bilancio delle azioni proprie con riferimento alla data dell’1 gennaio 2016 e l’eliminazione dell’area straordinaria del conto economico, anche con riferimento alla riclassificazione comparativa del bilancio 2015.
Il documento ribadisce l’applicazione prospettica del costo ammortizzato per la valutazione di crediti, debiti e titoli; le poste esistenti al 31 dicembre 2015 continuano a essere contabilizzate con i vecchi criteri sino alla loro eliminazione/estinzione naturale.
Uno specifico paragrafo è dedicato inoltre ai derivati; in esso si rammenta che, se non è fattibile verificare «dopo aver fatto ogni ragionevole sforzo» i criteri di ammissibilità della copertura alla data di inizio del bilancio di esercizio di prima adozione (1° gennaio 2016), l’effetto del passaggio può essere determinato, alla data di chiusura del bilancio di esercizio di prima adozione (31 dicembre 2016). Le micro-imprese possono, infine, verificare il rispetto dei limiti previsti con riferimento agli esercizi 2015-2016 e adottare le nuove norme già nel bilancio 2016.