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Dicembre 2016
Modifiche al Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio.
Il 23 dicembre 2016 è stato emanato il provvedimento che modifica il Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio: l'aggiornamento è il frutto di una serie di migliorie tra cui quelle del TUF in merito al recepimento della direttiva 2014/91/UE in materia di funzioni di depositario, politiche retributive, sanzioni di taluni OICVM e disposizioni in materia di gestione collettiva del risparmio per favorire il credito alle imprese, e quelle del Regolamento delegato UE n. 438/2016 che integra la direttiva 2009/65/UE per quanto concerne gli obblighi dei depositari.
Tra le modifiche di maggior rilievo si segnala l'aggiunta del Capitolo V "OICR di credito: FIA UE in Italia" all'interno del Titolo VI, in cui viene disciplinata l'erogazione diretta di crediti da parte di FIA UE in Italia.
L'investimento da parte del FIA in crediti è soggetto alle seguenti condizioni:
- il FIA UE è autorizzato dall'autorità competente a investire in crediti;
- il FIA UE ha forma chiusa;
- le norme del paese di origine in materia di contenimento/frazionamento del rischio sono equivalenti alle norme per i FIA Italiani che investono in crediti).
Inoltre, ai crediti erogati in Italia da parte di FIA UE si applicano le disposizioni sulla trasparenza delle condizioni contrattuali e dei rapporti con i clienti.
Vi è anche la revisione del Titolo VIII che disciplina le funzioni del depositario, con l'eliminazione della Sezione IV del Capitolo I "Autorizzazione ad assumere l'incarico di calcolare il valore delle quote di OICVM", mentre al Capitolo III è stato ampliato il riferimento alla Direttiva e al Regolamento AIFMD e alla Direttiva e al Regolamento UCTIS.
Le disposizioni transitorie sono state modificate, stabilendo che le SGR dovranno adeguarsi entro il 28 febbraio 2017 all'obbligo di indicare nel regolamento OICR il costo sostenuto per il calcolo del valore della quota, nonché, se necessario, la revisione delle convenzioni stipulate con i depositari, mentre le modalità di calcolo delle provvigioni di incentivo dovranno essere riviste entro il 1° gennaio 2018. Infine, le modifiche ai prospetti contabili degli OICR entreranno in vigore a partire dalla prima data di riferimento successiva al 30 giugno 2017.