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Dicembre 2016
Bilancio 2016: nuovi Principi Contabili e conseguenze fiscali.
I decreti legislativi 136 e 139 del 18 agosto 2015, di attuazione della direttiva 2013/34/UE, hanno richiesto la revisione dei principi contabili italiani OIC: tali nuovi principi si applicano a partire dal 01/01/2016 e quindi avranno la loro prima attuazione pratica sui bilanci chiusi al 31/12/2016.
Tra le novità introdotte vi sono le modifiche agli schemi di bilancio; in particolare vengono eliminati la sezione straordinaria del conto economico e i conti d'ordine in calce allo stato patrimoniale. L'eliminazione della parte straordinaria avrà degli impatti a livello fiscale sulla base imponibile IRAP in quanto tutte le voci passeranno nella parte ordinaria andando ad impattare sulla base di calcolo dell'imposta.
Le spese di ricerca applicata e quelle di pubblicità non potranno più essere capitalizzate, il nuovo art. 2424 del codice civile infatti alla voce B) I2 prevede ora esclusivamente i costi di sviluppo.
In merito ai criteri di valutazione si introduce per la valutazione dei crediti e debiti aventi scadenza superiore ai 12 mesi il criterio del costo ammortizzato che quindi implicherà la rilevazione iniziale basata sul tasso di rendimento effettivo e l'identificazione separata della componente finanziaria dell'operazione, che sarà rilevata nella parte C (proventi e oneri finanziari) del conto economico.
Altre novità importanti riguardano l'introduzione del principio della rilevanza e della prevalenza della sostanza sulla forma, che ad esempio implicherà la rilevazione delle azioni proprie nel passivo dello SP alla voce A) X riserva negativa per azioni proprie in portafoglio.
Tutte queste novità hanno un risvolto dal punto di vista fiscale, proprio per questo nell'ambito della legge di bilancio 2017 è stato presentato un emendamento con le modifiche della normativa tributaria che punta ad armonizzare gli articoli del Testo Unico delle imposte sui redditi alle nuove disposizioni civilistiche e contabili. Se l'emendamento non dovesse trovare spazio si creerebbe un vuoto normativo con la necessità di effettuare le valutazioni contabili sulla base di un doppio binario, uno ai fini della redazione del bilancio e l'altro per consentire l'applicazione della legge fiscale ancorata ai vecchi aspetti civilistici e contabili.