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Dicembre 2013
Accordo tra il Parlamento Europeo e la BCE nell’ambito dei compiti attribuiti nel quadro del meccanismo di vigilanza unico (2013/694/UE).
Tale accordo, resosi necessario dopo l’approvazione del regolamento (UE) 1024/2013, che attribuiva alla BCE compiti specifici in merito alle politiche in materia di vigilanza prudenziale degli enti creditizi, disciplina i seguenti aspetti:
- responsabilità, accesso alle informazioni, riservatezza (relazione annuale al Parlamento Europeo, audizioni e discussioni orali riservate, risposte alle interrogazioni, accesso alle informazioni, salvaguardia delle informazioni e dei documenti classificati della BCE);
- procedure di selezione del presidente del Consiglio di Vigilanza;
- assistenza della BCE alla commissione di inchiesta nelle inchieste su denunce di infrazione o di cattiva amministrazione, sulla base del Trattato di funzionamento dell’Unione Europea (TFUE);
- codice di condotta in materia di conflitti di interesse e di rispetto delle norme sulla separazione tra funzioni di vigilanza e funzioni di politica monetaria;
- adozione di atti da parte della BCE: trasmissione alla commissione competente del Parlamento dei progetti di atti, prima dell’inizio della procedura di consultazione pubblica, e trasmissione alla commissione competente del Parlamento degli atti adottati.