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Dicembre 2012

Soluzione IAS n. 145: compensazione della fiscalità differita attiva con quella passiva.

L'introduzione della possibilità di trasformare in credito d'imposta una parte di alcune attività per imposte anticipate (DTA) iscritte nel bilancio individuale, prevista a suo tempo dal decreto milleproroghe, qualora la società rilevi una perdita d'esercizio ha fatto sorgere il dubbio su quale sia la voce esatta a cui riferirsi. Il successivo decreto Monti ha esteso le condizioni per le quali è possibile la trasformazione includendo alcune situazioni straordinarie di liquidazione e crisi dell'impresa.
Banca d'Italia ha aggiornato la disclosure dei bilanci bancari 2012 prevedendo un'apposita sottovoce di stato patrimoniale delle attività fiscali anticipate 130 b) denominata "di cui alla L. 214/2011".
La soluzione IAS n. 145 chiarisce che l'ammontare delle DTA a cui si deve fare riferimento al fine della relativa trasformazione in credito d'imposta è quella presente nella voce di stato patrimoniale e non quindi l'importo lordo risultante dalla nota integrativa.

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