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Ottobre 2012
Modello 231 e Terzo Settore, le indicazioni del CNDCEC.
Il documento definisce un framework di riferimento per l'implementazione del sistema di prevenzione dei reati previsti dal D.lgs 231/01 negli enti appartenenti al Terzo Settore, nella consapevolezza che poiché finora la disciplina in esame e la dottrina in materia sono state ad appannaggio quasi esclusivamente di imprese di tipo commerciale, adattare alle realtà del no profit i dettami normativi del Decreto richiede uno sforzo di astrazione e rielaborazione: ai fini della redazione del modello, anche le prassi maggiormente consolidate e diffuse, racchiuse nelle linee guida finora emanate dalle principali associazioni di categoria, hanno quantomeno trascurato un mondo ampio ed eterogeneo come quello del terzo settore.
Di conseguenza, in mancanza di schemi ed approcci specifici per il no profit, per l'elaborazione di un adeguato modello è opportuno traslare framework e principi prettamente aziendalistici, fatte salve le dovute distinzioni connesse alle peculiari caratteristiche degli enti in questione.